Il settore del risparmio all’interno della gestione patrimoniale continua a dimostrare resilienza, mantenendo la sua costante nella raccolta e l’incremento del valore totale degli investimenti, anche in un periodo di quiete tra la clientela. L’analisi dei dati presentati da Assogestioni nel suo consueto report mensile rivela un quadro positivo.
Tendenze del Risparmio Professionale nella Gestione Patrimoniale
Secondo i dati preliminari, il mese di luglio ha confermato il trend che caratterizza il settore del risparmio gestito negli ultimi mesi: una raccolta netta negativa, ma una crescita del valore complessivo degli investimenti, sostenuta dalle performance positive dei mercati finanziari. In dettaglio, la raccolta netta è stata di -3,82 miliardi di euro (pari allo 0,16% degli Asset Under Management), mentre il totale dei patrimoni è cresciuto da 2.277 miliardi di euro a fine giugno a 2.286 miliardi di euro a luglio, grazie a un contributo positivo derivante dalle performance dei fondi pari al +0,5%.
Questa tendenza si riflette anche nei fondi aperti, che hanno registrato deflussi per un totale di 2,9 miliardi di euro durante il mese di luglio, ma hanno visto crescere il valore complessivo del patrimonio da 1.114 miliardi di euro a 1.120 miliardi di euro rispetto al mese precedente, grazie a un contributo positivo del mercato pari all’1%.
Il Focus degli Investitori Retail sugli Investimenti Obbligazionari
Nel settore retail, gli investitori mantengono un costante interesse nei confronti dei fondi obbligazionari. Nel mese di luglio, tali fondi hanno attirato sottoscrizioni per un totale di 1,97 miliardi di euro, portando l’ammontare totale delle sottoscrizioni dall’inizio dell’anno a 13,61 miliardi di euro. Al contrario, si è verificata una inversione di tendenza nei prodotti azionari (-417 milioni di euro), a cui si sono aggiunti deflussi nei fondi bilanciati (-1,31 miliardi di euro) e nei fondi flessibili (-2,03 miliardi di euro).
Per quanto riguarda le gestioni di portafoglio, i dati preliminari indicano deflussi per un importo di 1,07 miliardi di euro nel mese di luglio. Mentre la componente retail rimane stabile (+481 milioni di euro), quella istituzionale registra uscite per 1,56 miliardi di euro, confermando la sua tendenza strutturalmente più volatile.
